giovedì 25 novembre 2010

Shugo Tokumaru: Lahaha

Immaginate di trovarvi davanti qualcuno di estremamente bello: vedete chiaramente le sue labbra muoversi, potrebbe stare dicendo qualsiasi cosa, ma siete così presi dalla meravigliosità emanata che nulla scalfirebbe la vostra espressione di estrema e idiota beatitudine, nemmeno l’idea di accendere l’audio e capire cosa vi viene detto.
Beh, melensità a parte, non ho la benché minima idea di cosa Shugo Tokumaru dica in Lahaha, ma who cares? è un pezzo totalmente giocattoloso, happyindie fino all’ultima nota; quello che -probabilmente solo nel mio caso- è l’ideale per rallegrare giornate uggiose di serie B saltellando per la stanza mentre ci si infila i jeans (!).
Per rimanere in tema Takes e per chi non lo conoscesse ancora sappiate che è stato in tour coi Magnetic Fields, ha suonato con Beirut e The National e che… Port Entropy sarà a vostra disposizione a partire dal 15 febbraio! Grazie, Polyvinyl.



(Avete studiato giapponese e volete mettervi alla prova?
In caso contrario, godetevi qui gli altri brani. )


(Da http://www.vitaminic.it/2010/11/shugo-tokumaru-lahaha/ )

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